In Svizzera il paesaggio culturale italiano:
l’Italia è l’ospite d’onore dell’edizione 2005 del Salon du Livre di Ginevra
Il Salon international du livre, de la presse et du multimédia di Ginevra è diventato in quasi vent’anni il più importante appuntamento culturale del Paese, su una superficie di 30.000 mq, circa 300 espositori, rappresentanti di oltre 1000 case editrici e 30 Paesi diversi, incontrano un pubblico ampio che ruota intorno alle 120.000 presenze. Ogni anno il Salon riserva un’ospitalità d’onore ad un Paese estero che rappresenta il “tema forte” della manifestazione annuale. In questa 19° edizione il Paese ospite d’onore è l’Italia.
Viaggio nel paesaggio culturale italiano
La partecipazione dell’Italia in qualità di ospite d’onore al 19° Salon International du Livre, de la Presse et du Multimédia di Ginevra offre l’opportunità di dedicare ai visitatori e ai lettori svizzeri il racconto di un viaggio esemplare attraverso il “paesaggio culturale” dell’Italia di oggi, anche con aperture e sguardi al suo passato, attraverso alcune tappe significative di voci e immagini della storia, da cui provengono ancora echi e riflessi. L’invito è quello di immergersi nel variegato territorio culturale italiano, attraverso i libri, le voci, le immagini, i suoni, i sapori…
Il Padiglione Italia, nel cuore della Hall 4, è una vetrina di 350 mq, aperta, permeabile e luminosa, con un’ampia esposizione di oltre 3000 titoli (per circa 10.000 volumi): il percorso espositivo, curato e gestito dalla Librairie Le Parnasse di Ginevra, è un itinerario attraverso la migliore produzione editoriale italiana con la partecipazione di circa 30 case editrici e le principali traduzioni. L’ampia libreria, un terzo in lingua italiana e due terzi in traduzione, presenta i classici della letteratura, la narrativa e la poesia attuali, la saggistica, i libri d’arte e illustrati, la letteratura per ragazzi, i libri di viaggio…
Accanto all’esposizione, l’altro polo di attrazione del Padiglione Italia è la Sala Italia, uno spazio con 70 posti a sedere, che ospiterà un intenso programma di incontri, conversazioni, letture, spettacoli teatrali, proiezioni commentate.
Protagonisti del programma culturale oltre 30 tra autori, artisti, intellettuali, tra i quali: Francesco ALLIATA DI VILLAFRANCA; Boris BIANCHERI; Corrado CALABRÒ; Franco CARDINI; Patrizia CAVALLI; Cesare DE MARCHI; Tullio DE MAURO; Antonio DEBENEDETTI; Alain ELKANN; Daria GALATERIA; Luigi GUARNIERI; Fleur JAEGGY; Raffaele LA CAPRIA; Michele LO PORCARO; Rosetta LOY; Matteo MAJORANO; Dacia MARAINI; Jean-Jaques MARCHAND; Marinella MASCIA GALATERIA; Margaret MAZZANTINI; Melania MAZZUCCO; Brizio MONTINARO; Raffaella MORSELLI; Nico ORENGO; Romana PETRI; Paola PITAGORA; Elisabetta RASY; Ugo RICCARELLI; Domenico STARNONE; Sebastiano VASSALLI; Marcello VENEZIANI; Egi VOLTERRANI.
Il programma è attraversato da un ciclo di incontri dal titolo Entretien avec…: un’ora “a tu per tu” con alcuni degli autori e degli intellettuali presenti a Ginevra, in dialogo con il pubblico sulla loro opera, sui loro riferimenti letterari, sul loro personale itinerario attraverso la letteratura italiana. Al termine tutti gli autori saranno protagonisti del tradizionale rito delle firme e delle dediche.
Affiancano il ciclo di Entretien avec… gli appuntamenti dedicati ad alcune Voci: incontri con la creazione letteraria, con la poesia “dal vivo”, con le parole e i suoni… Una serie di appuntamenti raccordati dal percorso Tappe propone, tra l’altro, alcuni omaggi a classici letterari attraverso incontri diversificati come la presentazione della traduzione italiana dei romanzi epistolari di Isabelle de Charrière che dà vita ad un convegno sulla traduzione; la versione francese della biografia del grande critico letterario italiano Giacomo Debenedetti; l’omaggio a Maria Bellonci con letture, proiezione e commento critico del ciclo di affreschi del Pisanello nel Palazzo Ducale di Mantova. Tra le Tappe anche il percorso, a partire dalla lingua e dal linguaggio, attraverso i libri della storia del Premio Strega.
Numerosi gli appuntamenti con i Luoghi del tempo e Paesaggi: dai molti mari della penisola, protagonisti di una conversazione a più voci per indagarne le diverse influenze culturali sulle varie “Italie”, alle tappe che raccontano alcuni nodi della storia culturale italiana, dai guelfi e ghibellini agli anni Settanta.
Il Viaggio nel paesaggio culturale italiano è integrato anche da un approfondimento del rapporto tra territorio e cultura attraverso la presenza espositiva dell’editoria e della produzione culturale di alcune Regioni italiane, come la Sicilia e il Piemonte.
Dedicato soprattutto agli operatori del settore, il convegno Dalla trama alla rete, promosso dall’AIE ‘ Associazione Italiana Editori, offre spunti di riflessione a quanti operano nell’ambito dei “mestieri del libro” per scoprire le opportunità offerte dai nuovi modelli di business alle case editrici, in particolare nell’ottica di internazionalizzazione e di scambio tra le culture.
Arricchiscono l’offerta del Padiglione Italia lo Spazio multimedia e l’Angolo Città dei Sapori. Lo Spazio Multimedia è un angolo multimediale con schermo al plasma e quattro postazioni pc, che ospita ogni giorno un calendario di proiezioni di video e immagini sull’arte, il paesaggio, la letteratura raccontata dai suoi protagonisti, le città, i territori e in generale tutta la ricchezza del Belpaese. L’Angolo Città dei Sapori oltre ad essere un punto informativo sulla grande tradizione agroalimentare e gastronomica italiana offrirà, ogni giorno, un appuntamento-degustazione per completare l’immersione “multisensoriale” nel paesaggio italiano.
Affiancano questa “festa italiana in Svizzera” una serie di iniziative collaterali, che, parallelamente al Salon, propongono ulteriori sguardi sul “paesaggio culturale italiano”, attraverso incontri con gli autori e appuntamenti con il grande cinema italiano.
A Ginevra, in concomitanza con il Salon, verrà presentata una rassegna cinematografica con una selezione di pellicole rappresentative della varietà della produzione cinematografica italiana.
L’Istituto Italiano di Cultura in Svizzera “Centro di Studi Italiani”, inoltre, propone, presso il Landes Museum di Zurigo, nell’ambito della mostra La dolce lingua (16 febbraio ‘ 29 maggio 2005), un calendario di incontri e letture con alcuni degli autori italiani presenti al Salon.
La partecipazione dell’Italia è promossa e coordinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento per i beni archivistici e librari – Direzione generale per i beni librari e gli istituti culturali, d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, in stretta collaborazione con l’AIE-Associazione Italiana Editori.